I soldi dell'affitto sono soldi buttati?


Per una persona come me, che ha vissuto gli ultimi dieci anni in vari paesi, sempre in affitto, mi sono spesso sentito dire che in questo modo stavo buttando via i miei soldi. Un comportamento virtuoso, a confronto, sarebbe stato invece quello di aprire un prestito e comprare una casa. Tuttavia, per un Digital Nomad, questa non era comunque un opzione considerabile. Adesso invece, con il giusto tempo e motivazione, ho deciso di affrontare il tema e fare i calcoli necessari e voglio condividere con voi le mie conclusioni.

Questo mito ha diverse assunzioni a sostegno:

  • I soldi dell’affitto sono buttati, se paghi il mutuo almeno ti rimane la casa
  • L’affitto lo paghi per sempre, il mutuo no
  • Chi affitta, non beneficia dell’incremento di valore che la casa ottiene nel tempo, chi compra si

 

Analizziamoli uno ad uno.

 

I soldi dell’affitto sono buttati, se paghi il mutuo almeno ti rimane la casa

Su questo primo punto, bisogna considerare che solo una piccola parte del prestito va a finire nella casa, infatti, quando paghi il mutuo, stai pagando:

  • La casa
  • Gli interessi
  • Le spese legate al mutuo


Facciamo qualche calcolo:

Acquisti una casa a Milano di 80mq per 342.720 euro

Anticipi 100.000 euro

Per la parte restante chiedi un mutuo a 30 anni (rata mensile) con tasso di interesse 3.30% annuo (importo della rata = 1.063,00 euro)


Quindi, alla fine dei 30 anni, avrai pagato 382.681,76 euro cosi divisi:

Capitale = 242.720 euro

Interesse = 139.961,76 euro

A questi si aggiungono le spese legate al mutuo di 7.631,6 euro (perizia, istruttoria, imposta sostitutiva)


Ovvero 1.274,98 euro / mese, di cui solo 674.22 euro vanno in capitale.

 

L’affitto lo paghi per sempre, il mutuo no

Sebbene sia vero che gli interessi sul mutuo non sono più dovuti, questi sono solo una piccola parte del costi legati al comprare una casa. Eccone alcuni altri:

  • Manutenzione 50 euro / mese
  • Riparazioni / Ristrutturazioni 285,6 euro / mese (1% del valore della proprietà all'anno)
  • Tasse di proprietà 190,5 euro / mese (su Milano, IMU e TASI 2.040 euro per anno se seconda casa, TARI 246 euro per anno se ci vivi con un'altra persona)
  • Assicurazione 142,8 euro / mese (0,5% del valore della proprietà all'anno)
  • Commissioni di transazione 55,55 euro / mese (totale combinato di $20.000 di spese sia dall'acquisto che dalla vendita con un periodo di detenzione di 360 mesi)

Facendo la somma, otteniamo 729,45 euro / mese . Queste sono spese che pagheresti a prescindere dal mutuo


Chi affitta, non beneficia dell’incremento di valore che la casa ottiene nel tempo, chi compra si

Per analizzare questo punto, andiamo a verificare l’andamento del valore del mercato immobiliare in Italia.

Questa rielaborazione dei dati di Immobiliare.it, ci da un rendimento medio del -2% dal 2015 al 2020.

Ora, assumendo che non solo il rendimento medio nei successivi 30 anni non scenda, ma aumenti per un valore pari all'inflazione di 1.8% (media degli ultimi 20 anni in Italia), significa che potresti vendere a 585.292,27 euro.

A questo punto, dobbiamo introdurre il concetto di costo opportunità, ovvero, quanto avresti potuto guadagnare se avessi investito quei 100.000 euro nel mercato azionario, in particolare in un indice come l’S&P 500 che ha avuto negli ultimi hanno un rendimento medio di 11%. Il risultato? 2.289.229,66 euro.

(trovi il calcolatore usato nello screenshot qui)


Dovrebbe essere chiaro a questo punto come la scelta affitto o acquisto non sia scontata, e richieda almeno alcuni calcoli. Se serve aiuto con i calcoli, puoi riportare il tuo caso specifico nei commenti sotto. Se ti interessa approfondire l'argomento, puoi leggere il post successivo che scriverò sul Perchè comprare una casa NON è un investimento. Lascia la tua email per ricevere una notifica quando verrà pubblicato.

6 responses
Secondo i tuoi calcoli uno che acquista casa avrà una spesa di 1274,98+729,45=2004,43€/Mese. In 30 anni avrai speso 721.594,8€. Se decido di rivendere casa come hai scritto potrei vendere a 585.292,27€ quindi con una perdita di 136.302,53€. Se io affitto casa, pago 800€/mese per 30 anni alla fine avrò speso 288.000€, quindi comprando casa avrò risparmiato 151.697,47€. Parlare di investire 100.000€ che diventeranno poi 2.000.000€ mi sembra un pò riduttivo, altrimenti saremmo tutti ricchi. Secondo me non è una questione di guadagno, ma di perdita, quindi meglio scegliere dove si perde meno.
Ciao Albino, grazie per il tempo dedicato a commentare questo post. La chiave invece sta proprio nel costo opportunità. Infatti, se la casa viene acquistata come investimento immobiliare, bisogna considerare anche quanto avresti guadagnato investendo quei soldi alternativamente nel mercato azionario. 2M di euro in 30 anni è il risultato del calcolo fatto investendo 100 mila euro nell'S&P500 che ha offerto ad oggi, in media, un rendimento annuo del'11%. Ti consiglio di usare il calcolatore riportato nel post stesso.
Non vedo il mio commento completo quindi immagino sia stato troncato per errore... tl;dr - mutuo piu' vicino ad un 1.5% che 3.3% - SP500 da quando l'indice ha cambiato composizione negli anni 60 e' piu' vicino ad un 8/9% di un 11% - 50 euro di manutenzione sono spesso inglobati nell'1% generico di manutenzione/ristrutturazione Ottimo altro articolo sull'argomento: https://affordanything.com/is-renting-better-th...
Ciao Andrea, grazie del commento, sono contento l'articolo ti sia piaciuto. Riguardo il tasso del mutuo, come esempio è stato usato Unicredit, come puoi vedere riportato sul loro sito. Allo stesso modo, i ritorni dell'S&P 500 sono una media degli ultimi 10 anni, per anno. In realtà, è proprio la variazione della sua composizione che include ora per il 17% le aziende tecnologiche che gli ha dato un extra sprint nell'ultimo decennio.
Complimenti per l'articolo! Quale sarebbe canone di affitto che renderebbe le due soluzioni equivalenti dal punto di vista economico?
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