Se hai letto il mio ultimo post avrai capito che non sono un big fan del comprare casa. Se non lo hai letto, puoi rimediare qui.
Oggi vorrei condividere, invece, come un altro mito, quello che vorrebbe l'investimento immobiliare come uno dei migliori investimenti possibili, non sia affatto un investimento. Ecco perché:
- Non cresce nel tempo, ma è un incessante drenaggio di denaro dalle riserve del proprietario
- Non e’ liquido, ci vogliono settimane o mesi per comprare e vendere
- Alti costi di commissione per la transazione di acquisto e vendita
- Complesso processo di acquisto e vendita
- Rendimenti bassi, certamente meno del tasso di inflazione
- Alti costi annuali (manutenzione etc.)
- Rischio elevato: dipende dal destino non del mondo, del paese, della città, ma del quartiere in cui si trova
- Non e’ diversificato
- Potrebbe essere ipotecato
- Non paga dividendi
- E’ immobile, esiste un piccolo numero di potenziali acquirenti in un specifico luogo
- Rende il proprietario immobile in una zona geografica
- E’ fragile e danneggiabile da agenti atmosferici, incendi, atti vandalici e simili (a meno che non fai un’assicurazione, aumentando i costi)
- E’ pesantemente tassato (a meno che non hai agevolazioni fiscali, come la legge sul rientro dei cervelli, ne parleremo in un altro post)
- A differenza di un normale investimento, viene tassato ogni anno e non solo sul guadagno