Se credi al futuro delle biotecnologie ecco i migliori ETF

Come investimento principale, ho suggerito in questo blog l'S&P 500 Core di iShare per investimenti in Europa, o l'equivalente di Vanguard negli Stati Uniti. Semplicemente perché offrono il miglior rendimento nel lungo periodo (per rischio simile), hanno un basso rischio (per rendimento simile) e un basso costo (0.07% e 0.03%). Questo non significa che hanno il miglior rendimento in assoluto, ma ci si avvicinano. Infatti, l'S&P500 viene generalmente preso come indice di paragone per confrontare altri titoli. Come infatti mostrato nel mio post Qual è l'ETF migliore e perchè sono un fan dell'S&P 500, alcuni ETF che replicano indici settoriali, in particolare quello tecnologico, possono offrire un rendimento più alto. Ma non è il solo. In questo articolo, esploreremo il Settore Sanitario.


Ho analizzato 49 ETF nel Settore Sanitario e 14 ETF nella sottocategoria del BioTech, ecco i 4 migliori risultati:

  • Health Care Select Sector SPDR® Fund (XLV)
  • Vanguard Health Care Index Fund ETF Shares (VHT)
  • iShares Nasdaq Biotechnology ETF (IBB)
  • iShares U.S. Medical Devices ETF (IHI)
  • SPDR® S&P Biotech ETF (XBI)

Come si vede dal grafico, IHI e' il più performante. IBB invece risulta il peggiore, gli altri sono appena sotto l'indice S&P500.

Quindi l'IHI è il migliore? Piano. Quantomeno, dobbiamo guardare al rischio, al prezzo e alla composizione del portafoglio. 

Da questo grafico che mette a confronto Rischio (asse X) e Rendimento (asse Y) ci accorgiamo che IHI sembra davvero essere il migliore. Ha infatti un rischio leggermente maggiore di XLV e VHT ma rendimento nettamente superiore. Da questo grafico, diresti quindi che IBB e XBI sono spazzatura? Piano piano.

Accidenti, questo IBB sembra davvero spazzatura! Infatti, in questo confronto, sfigura. Ma vediamo gli altri. IHI ha un prezzo abbastanza alto, ma è giustificato dagli alti rendimenti. Anche XBI costa parecchio, meno giustificato. Vanguard invece mantiene la sua fama di titoli a basso costo. 

Eccoci all'ultimo criterio di analisi, composizione del titolo. Qui si spiegano tante cose. Si spiega innanzitutto come mai XBI potrebbe aver avuto una performance non eccellente negli ultimi 5 anni, essendo in buona parte composto da startup (e da qui l'alto rischio). Ma questo non significa che una di queste startup non modellerà il futuro delle biotecnologie. Certo non costa poco. 

Si spiega anche come IHI ha avuto una performance migliore dell'S&P500 negli ultimi 5 anni, essendo composto principalmente da gigantesche e grandi aziende che forniscono apparecchiature mediche. Un segmento profittevole guardando i numeri, ma ovviamente noi siamo interessati al futuro, non al passato, e se segui i consigli di questo blog, avrai probabilmente il tuo core investment nell'S&P 500.

XLV replica le aziende di settore nell'S&P500, quindi dovresti averle già in portafoglio.

Vanguard sembra un buon compromesso, se poi consideriamo anche il costo (0.1%) si aggiudica la mia preferenza.

Nei prossimi articolo parlerò di altri investimenti come Oro, Argento, Olio e Cripto-valute. Ricordati di lasciare l'email per venire aggiornato quando verranno pubblicati.

4 responses
Interessatissima perche’ ne so molto poco ed e’ ora che impari! Grazie!
Ciao Danilo, innanzitutto Complimenti per il blog e per i tuoi post, davvero fatti bene e sempre interessanti. Ascolta come hai fatto a confrontare i vari etf in modo grafico (Prima immagine e ultima immagine di questo post). Grazie
Grazie mille Anna, sono felice di esserti utile.
Ciao Nando, grazie! Per la comparazione ho usato tdameritrade.com.