Forse uno dei più criteri più sottovalutati e meno compresi è l'Expense Ratio, o tradotto semplicemente, quanto ti costa il titolo su cui stai investendo. Nella piattaforma eToro, ad esempio, broker che ha portato il copy-trading in Italia, i principali criteri per decidere quale investitore copiare sono generalmente la performance e il rischio.
Con la diffusione degli ETF e una maggiore comprensione della NON maggior performance dei fondi gestiti, come avevo discusso nel mio articolo Perché non mi piacciono i consulenti finanziari, i costi degli investimenti sono stati ridotti notevolmente, ma non totalmente, ed è importante capirne l'impatto nel lungo periodo.
La maggior parte dei titoli, ma non le azioni singole, hanno un costo. Se poi queste non sono azioni reali ma CFD, si hanno delle spese verso il broker, oltre alle commissioni generalmente applicate. Queste sono commissioni di overnight, fine settimana e sugli spread. Spese che crescono soprattutto quando viene usata la leva finanziaria. Di questo ne ho parlato in Perché non compro CFD (e non dovresti neanche tu). In questo articolo voglio tuttavia focalizzarmi sugli ETF.
Partiamo analizzando i titoli di cui avevo parlato in Qual è l'ETF migliore e perchè sono un fan dell'S&P 500.
Come si vede, la differenza tra un ETF e un altro sembra piccolissima. E QUI CASCA L'ASINO!
Prendiamo infatti due titoli molto popolari, l'iShare S&P 500 e il Momentum Factor di xTrackers. Una differenza di soli 0.18%, che sarà mai? Del resto, significa che se investo 100.000 euro, invece di pagare a fine anno 70 euro ad iShare, ne pago 300 a xTrackers. E va bene, dirai, su 100.000 euro sono solo 230 euro di differenza! Peccato che questo vale solo per il primo anno, e con un investimento che rende il 10% medio ogni anno e si capitalizza, in un periodo di 30 anni, si ha una differenza di oltre 104.256 euro!
(puoi trovare il calcolatore qui)
Oltre alla performance e al rischio quindi, attenzione ai costi! Il costo di un ETF riduce infatti il rendimento del tuo investimento allo stesso modo dell'inflazione o dei bolli che paghi al governo. I titolo di Vanguard sono diventati popolari per i loro bassi costi di gestione. Ad esempio, lo stesso ETF che replica l'S&P 500, quotato nel NYSE, VOO, costa 0.03% invece del 0.07% di iShare e VGT costa 0.10% invece di 0.30% di xTrackers.
Spero che questo articolo ti sarà utile la prossima volta che sceglierai quale ETF scegliere o chi copiare.
Per commenti o domande, scrivimi pure sotto.