Investimento attraverso l'analisi fondamentale

In uno dei miei primi post, avevo spiegato un metodo alternativo all'investimento nell'S&P 500 che raccomando in questo blog, tramite questo ETF e questo Broker. In quello stesso post, Giacomo aveva chiesto, nei commenti, un esempio concreto di investimento attraverso l'analisi fondamentale. Eccoci qui.

Sebbene il core del mio investimento sta nell'S&P 500, insieme ad altri ETF, voglio oggi mostrarvi due strategie, una che negli ultimi tre anni ha mostrato una performance 4 volte superiore allo SPY (uno degli ETF più popolari che replica l'S&P 500), un'altra invece che guarda al futuro. 

Piccola informazione, se utilizzi eToro come broker, che io personalmente ho iniziato ad usare il 22 Aprile 2020, puoi trovarmi con il nickname DaniloCampisi e copiare tutte le mie strategie di investimento, tra cui quelle qui di seguito. Questo ovviamente senza alcuna commissione nei miei confronti e neanche verso eToro, visto che apro sempre e solo posizioni lunghe su azioni reali (no derivati), come suggerisco qui. Questo ti permette anche di contenere il rischio.

La logica dietro ogni mia strategia è quella di restare flessibili nella lettura dello scenario, applicare criteri definiti nella gestione del rischio e mantenere un portafoglio bilanciato, senza rinunciare alle opportunità che emergono.


Ma andiamo al sodo.

High Growth: questa strategia investe nelle top 10 aziende per capitalizzazione di mercato, selezionate in base ad una logica di high return, che soddisfano anche determinati requisiti.

  • Innanzitutto guardiamo alla capitalizzazione di mercato, che che deve essere superiore a $2 miliardi
  • Poi vogliamo anche assicurarci che la crescita % delle vendite e dei profitti Y/Y sia positiva

Il ri-bilanciamento del portafoglio viene poi fatto su base mensile.


Questa strategia ha offerto:

  • un ritorno su 3 anni del 99% vs. il 25.7% dello SPY
  • Ritorno annuale 25.8% vs. 7.9%
  • Sharpe 0.97
  • Volatilità del 17.7% vs. 21.0%
  • Max Drawdown 19.8% vs. 33.7%


Undervalued: questa strategia investe in aziende particolarmente colpite dalla crisi che hanno visto il prezzo sul mercato delle loro azioni scendere drasticamente ma che hanno avuto una performance storica esemplare e sono molto solide.

  • Anche qui partiamo dalla capitalizzazione di mercato, che deve essere almeno $2 miliardi
  • Poi vogliamo anche che siano sottovalutate, per questo utilizziamo come indicatore il P/E, P/S e P/B
  • Vogliamo che le vendite e i profitti siano cresciuti in % ogni anno nei 5 anni passati
  • Vogliamo inoltre che gli analisti si aspettino una crescita dei profitti anche il prossimo anno
  • il ROE, ROA e ROI deve essere stato positivo nell'ultimo anno
  • E il grado di indebitamento a lungo termine deve essere sotto il 40%.


Ti anticipo che bisognerà aspettare che l'economia torni a crescere prima di cogliere i frutti di questa seconda strategia, ma se prendiamo una delle aziende che rispetta queste condizioni, Carnival, di cui fa parte Costa Crociere, gli analisti si aspettano una crescita dei profitti il prossimo anno dell'879.90% e attualmente i dipendenti stanno comprando le azioni. Non so tu, ma io mi sento di credere nel futuro di aziende cosi.

6 responses
Danilo Campisi upvoted this post.
Ciao Danilo, sono stato tuo compagno di classe in Bocconi! Condivido perfettamente tutto quanto hai scritto..oltre chiaramente a Carnival che altre azioni compreresti?
Ciao Davide, certo che mi ricordo! Altre aziende con indicatori fondamentali simili a Carnival su cui ho investito sono: ALK, CNA, HIG, MHK, PFG, PRU, RGA, UNM. In bocca al lupo!
Ciao Davide, hai visto che tutti i titoli che ho menzionato nel precedente commento hanno segnato in media un +10% oggi? Spero che alla fine hai deciso di investire :)
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